Suicidio nella giornata di ieri in una villetta sul lago di Nemi, dove un uomo, romano di 61 anni, che da alcuni anni viveva ai Castelli Romani da solo si è tolto la vita. Un amico lo ha trovato impiccato in una camera della sua casa, non vedendolo e non sentendolo, come era solito fare ogni giorno. Sul posto i carabinieri della stazione di Nemi e il medico legale, che hanno accertato la tesi del suicidio, l’uomo da qualche tempo sembra soffrisse di una forte depressione. La salma è stata trasportata presso il policlinico di Tor Vergata per svolgere l’autopsia, disposta dal magistrato di turno della procura veliterna. Il 61enne lascia la moglie e due figli adulti, la comunità di Nemi, sgomenta e incredula, che apprezzava molto l’uomo sempre presente in alcune attività e iniziative locali, tramite il sindaco Alberto Bertucci, ha espresso il suo profondo cordoglio e si stringe intorno alla famiglia.
20/11/2019