Una ondata di furti che nell’ultimo anno ha visto nel mirino due delle cucine delle Dussmann, site negli istituti scolastici Virgilio e Collodi, che forniscono i pasti per le scuole d’infanzia e per le primarie del Comune di Anzio. Venticinque casi di furto per un totale di 15 denunce sporte dall’azienda contro ignoti.
I fatti avvenuti prima nel corso dell’anno scolastico 2018-2019 e poi in quello 2019-2020, hanno coinvolto non solo le cucine, ma anche le scuole stesse, procurando gravi disagi al servizio, che “nonostante la sottrazione di importanti quantità di derrate, l’azienda ha sempre garantito”, fa sapere Dussman.
LA LISTA DELLA SPESA
La vicenda comincia nel mese di gennaio 2019, quando iniziava una serie di furti ai danni della Dussmann e della collettività. Infatti da febbraio ad aprile i furti si sono susseguiti con una cadenza quasi settimanale, ammontando a circa 234 kg di prosciutto cotto, 28 kg di parmigiano reggiano, 64 kg di formaggi vari tra cui ricotta fresca e mozzarella, 74 litri di olio extra vergine di oliva e altri generi alimentari come 16 kg di arrosto di tacchino, 20 kg di carne bovina, 5 kg di burro, 30 kg di frutta e così via. Nei mesi di ottobre e novembre, durante il nuovo anno scolastico 2019-2020, i ladri hanno ripreso a rubare. Persino in quest’ultimo mese sono state sottratte grandi quantità di derrate, tra cui 120 kg di lombo e 70 kg di prosciutto cotto, oltre ad olio, patate, mozzarella e sale.
Tutti i furti sono avvenuti fuori dall’orario di apertura delle cucine, quando il personale era assente, e hanno causato sia ingenti danni economici, sia potenziali problemi di sicurezza alimentare.
Dussmann Service, infatti, non ha dovuto solo ripristinare le strutture danneggiate, ma soprattutto ha dovuto comprare nuovamente le derrate mancanti, in tempo utile affinché il servizio potesse svolgersi regolarmente.
«TEMIAMO AZIONI DI SABOTAGGIO»
«Siamo preoccupati per l’incolumità dei nostri dipendenti – continua Garrubba – i quali in occasione di queste incursioni potrebbero essere oggetto di aggressioni fisiche. Ma, ancora più grave, è la presenza di malviventi nei nostri locali che mette potenzialmente a rischio l’integrità e la salubrità degli alimenti. Non è una ipotesi così remota che tutto possa essere finalizzato a una azione di sabotaggio nei confronti di Dussmann».
Per cercare di prevenire i furti, ormai ricorrenti, l’azienda ha provveduto a rafforzare le zone di accesso alle cucine con catenacci e lucchetti. A novembre, dopo l’ultimo furto, la Dussman, d’accordo con il Comune di Anzio, ha deciso di attivare un servizio di vigilanza notturna.