Nella delibera rientra anche la riqualificazione dei piazzali antistanti le Stazioni FS di Campoleone e di Aprilia, che verranno ripensate anche allo scopo di consentire adeguamenti strutturali che garantiscano una maggiore sicurezza.
La modalità scelta per sostenere i costi degli interventi è quella della finanza di progetto o project financing: il Comune sceglierà così un partner privato, che sia capace di realizzare le opere previste, in cambio della gestione – per un determinato intervallo di tempo – della sosta in piazza Roma e nei piazzali delle Stazioni FS.
ESTERNALIZZATE ANCHE LE MULTE
La società di Spoleto, “in virtù di una concessione pluriennale – si legge nella delibera approvata dalla Giunta – si rende disponibile a realizzare gli interventi previsti, finanziandoli con capitale proprio, capitale di debito e con l’erogazione di un contributo in conto prezzo e, successivamente, a gestire le strutture realizzate fino al termine della concessione ed in particolare, il concessionario si impegna a gestire i seguenti servizi: gestione parcheggi; gestione dei servizi di controllo della sosta, ivi compresa la gestione di tutte le sanzioni previste ed in conformità al Codice della Strada (ausiliari + Polizia Locale); gestione della pubblicità in tutte le aree interessate alla sosta a pagamento; servizio di rimozione.
INVESTIMENTO DA 6,2 MILIONI IN 18 ANNI
Le fasi della progettazione e della costruzione riguarderanno un lasso di tempo complessivo di circa 36 mesi. La proposta di gestione della concessione dei posti a pagamento a raso della città di Aprilia compreso la riqualificazione di Piazza Roma, “con annesso edificio multifunzionale”, e dei parcheggi FS Aprilia e Campoleone con apporto di capitali privati, ha un costo totale di investimento pari a 6,2 milioni di euro. La conduzione completa del servizio inerente i parcheggi pubblici e le attività gestionali connesse prevede una durata della concessione pari a 18 anni; la proposta di gestione del servizio prevede anche il pagamento all’amministrazione comunale di un canone di concessione annuo di 120.000 euro. In totale, le opere di interesse pubblico saranno pari a 250mila euro.
L’EDIFICIO MULTIFUNZIONALE IN PIAZZA ROMA
Ha fatto discutere il veloce accenno in delibera di un generico “edificio multifunzionale” in piazza Roma. Che significa? Potrebbe trattarsi di una piccola struttura che comprenda anche dei bagni pubblici e uffici per il pagamento della sosta, ma non si è capito se è stato già stabilito il punto. Al posto della casa del fascio? Al centro della piazza? Ma soprattutto: ricavare più posti auto in piazza Roma significa ridurre l’attuale struttura della piazza disegnata dall’architetto Roberto Nardinocchi oltre 40 anni fa. Dall’amministrazione fanno sapere che ogni decisione sarà rinviata a un “concorso di idee”.
IL CONCORSO DI IDEE
Il ripensamento degli spazi, inoltre, “sarà frutto di un concorso di idee aperto ai professionisti, che potrà prevedere – per piazza Roma – anche la pedonalizzazione di alcune aree”, si legge ancora nella delibera.
Nel dettaglio, il progetto dovrà prevedere l’utilizzo di nuove tecnologie e sistemi informativi integrati per la gestione della sosta all’interno delle piazze; l’ampliamento del numero dei parcheggi, attraverso nuove infrastrutture dedicate alla sosta (anche se sembra escluso un multipiano, almeno in piazza Roma); la riqualificazione urbana complessiva di piazza Roma e delle aree limitrofe e interventi per l’integrazione del sistema della sosta con il sistema del trasporto pubblico.