Il Torvaianica Rugby ha organizzato il Primo Torneo delle Province dedicato alla categoria Under 8, presso il Centro Sportivo Al Cavallino Verde, in via Pratica di Mare 23 ad Ardea. L’appuntamento, rivolto ai giovani atleti e agli studenti delle scuole di Ardea e Torvaianica è per il 17 novembre dalle ore 10 in poi.
Il programma della manifestazione è molto ricco. L’evento clou è senz’altro il Torneo in cui si daranno battaglia 10 squadre, provenienti da ogni provincia del Lazio: il Rugby Fiumicino, il Frascati Rugby Union dal 1946 (in collaborazione con Ciampino Old e Formello), il Rugby Club Latina, l’ASD Aprilia Rugby, il Sora Rugby, gli Arieti Rugby (in collaborazione con il Terni Rugby), la Polisportiva Frasso Sabino (in collaborazione con l’Unione Rugby Capitolina) e il Civita Castellana. Il Fiumicino, il Frascati e il Torvaianica, che da tempo hanno stretto una collaborazione anche per il minirugby, saranno presenti al Torneo con due squadre, sempre pronti ad aiutare gli altri amici che interverranno.
“Un evento nato un po’ per gioco” rivelano Alessandro Cardus e Marino Sabatini, “mentre si tornava insieme da una manifestazione sportiva”. Adesso questo evento sta prendendo forma, grazie anche al contributo degli sponsor dell’evento, tra cui il Soccorso Stradale Ippoliti e il McDonald’s di Pomezia. Per dare modo ai bambini più curiosi di sperimentare il rugby, sarà attivato un open day (che darà diritto ad un cospicuo sconto sull’abbonamento annuale). Grazie agli amici dello Sport Dream & Power, i bambini di Ardea, Pomezia e Torvaianica, potranno partecipare anche ad un open day di judo.
L’evento, pensato e rivolto a bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni, sarà l’occasione per ribadire il binomio Sport e Solidarietà in cui il Torvaianica Rugby sta investendo molte energie. Grazie alla partecipazione amichevole di Fabio Sakara, sarà possibile contribuire alla raccolta fondi per il piccolo Lorenzo, partecipando ad una pesca di beneficenza e ad una lotteria. Le finali del Torneo sono previste per il primo pomeriggio, così che tutti, atleti, genitori, amici, curiosi, possano partecipare e vivere il Terzo Tempo, elemento essenziale di ogni competizione rugbistica.