Illegittimi i lavori sulle strade all’interno del borgo medievale di Pratica di Mare. Il Comune di Pomezia ha ordinato la sospensione immediata dei lavori in corso nel piccolo borgo, chiuso da tempo al pubblico per decisione della proprietà e oggetto di una serie di opere di riqualificazione da parte della società Nuova Lavinium, tra cui la ripavimentazione delle vie del borgo. Tuttavia, il permesso per svolgere i lavori sarebbe stato richiesto – e concesso – a una società che non è affatto proprietaria delle strade interne al villaggio, come confermato dall’Agenzia delle Entrate al Comune di Pomezia con nota del 18 ottobre scorso. Di conseguenza, la Nova Lavinium non avrebbe avuto la titolarità per l’esecuzione dei lavori. Risultato: stop di ogni lavoro e preavviso di emanazione di ordinanza di rimessa in pristino dei luoghi, “laddove il soggetto inadempiente prosegua nei lavori sospesi avvalendosi del titolo illegittimo presentato”.
Il 28 luglio scorso c’era stata una manifestazione fuori dal cancello di ingresso al centro storico, chiuso ormai da diversi anni, per chiedere che il borgo tornasse alla pubblica fruizione.