Ad un anno dallo sgombero al Colosseo, la situazione ancora non si è risolta. A renderlo noto è il comitato e i residenti del palazzo di via Bruxelles di Latina. Secondo quanto riferiscono, sarebbero presenti ancora cinque nuclei abusivi nei locali e otto negli appartamenti. Le operazioni di sgombero dello scorso anno, si ricorda, hanno riguardato i soli locali ad uso ufficio ed è stata data priorità a quelli pericolosi ed occupati da pregiudicati. In totale, tra le operazioni effettuate a settembre del 2018 e quelle dei mesi seguenti sono stati sgomberati 18 uffici su 23. «Mentre il Comune cerca una sistemazione per le famiglie rimaste – spiegano dal comitato ed i residenti regolari – per noi resta una situazione di alta pericolosità. All’interno degli uffici occupati, infatti, sono stati realizzati allacci abusivi a rete idrica ed elettrica e soprattutto ci si riscalda con bombole a gpl allacciate a cucine e impianti di riscaldamento con metodi “fai da te” che potrebbero generare incendi o danni per l’intero palazzo». Per quanto riguarda gli appartamenti, invece, nel palazzo sarebbe comparso un avviso da parte dell’ente proprietario che invitava gli occupanti a regolarizzare la propria posizione pagando gli arretrati o acquistando a prezzi calmierati l’appartamento. Da quanto si apprende un solo nucleo avrebbe deciso di lasciare l’appartamento volontariamente e, secondo alcune voci, sembra che la casa liberata sia stata prontamente ri-occupata. Secondo altre notizie arrivate al Caffè, alcuni occupanti degli appartamenti avrebbero presentato proposta di acquisto, vendita o sanatoria all’ente. «Speriamo che la situazione si risolva nel più breve tempo possibile – concludono dal comitato e i residenti -, perché è nostra intenzione vendere gli appartamenti ad un prezzo congruo rispetto a quanto li abbiamo pagati e andare via».
12/11/2019