In paese erano stati in molti a chiedere di rimuovere il mega striscione prima che finisse deturpato ulteriormente. Diversi servizi erano stati pubblicati al riguardo da Il Caffè dopo gli altri due atti vandalici (prima un disegno osceno sul volto del Papa, poi strappati gli occhi). Numerosi cittadini, commercianti e forze politiche di opposizione ne avevano chiesto la rimozione per rispetto verso il Papa, prevedendo altri atti vandalici, vista la zona centrale e molto transitata.
«Era prevedibile che finisse in quel modo» dichiara Matteo Orciuoli, capogruppo della Lega in consiglio comunale, che aveva chiesto di rimuovere lo striscione già tempo fa. «Ma non siamo stati ascoltati dal sindaco».
«Lo striscione è esposto a vandali, ragazzini, teppisti, stranieri di passaggio, gente che staziona per ore e altri ancora – spiega un commerciante della zona – in un punto dove centinaia di persone prendono il bus ogni giorno frequentata la sera e la notte da tanta gente malintenzionata, ubriachi, stranieri di varie nazionalità, con movimentata movida notturna, dove le forze dell’ordine sono dovute intervenire più volte per sedare gli animi».