Bocciato il ricorso della famiglia di uno studente di un istituto superiore di Aprilia, che contestava la mancata ammissione alla classe superiore durante l’ultimo anno scolastico. Il Tribunale amministrativo regionale, a cui si è rivolta la famiglia, ha analizzato il verbale del consiglio di classe per farsi un’idea dei motivi che hanno portato alla bocciatura dello studente.
“Da un sommario esame – si legge nell’ordinanza – il ricorso non appare assistito da giuridico fondamento, posto che le eventuali carenze della scuola nel predisporre gli strumenti idonei a consentire il recupero dell’alunno non incidono sull’autonomia del giudizio di ammissione”. In sostanza, sul giudizio degli insegnanti non si discute. Il Ministero dell’Istruzione si era costituito in giudizio.
08/11/2019