II Municipio, un territorio eterogeneo, con quartieri molto diversi tra loro come San Lorenzo e Parioli. Quali sono le vostre priorità? Ci sono territori che richiedono una maggiore attenzione?
“Le priorità sono legate ai temi. Rendere le nostre scuole più sicure, ad esempio, è senza dubbio una priorità. Abbiamo concentrato molti investimenti sugli interventi per gli edifici scolastici, dalla messa a norma alla manutenzione straordinaria. Così come è una priorità la riqualificazione di strade e marciapiedi. Per noi ha molto valore l’allargamento dei marciapiedi davanti agli edifici scolastici, ora dotati di accessi sicuri per i ragazzi. Abbiamo fatto i concorsi di progettazione per via della VXII Olimpiade a piazzale del Verano. Avvieremo la pedonalizzazione di via dei Falisci e piazza Miccio. E proseguiamo anche con la messa in sicurezza dei mercati, a novembre inaugureremo la risistemazione del mercato in via Chiana. Riteniamo importante risolvere alcune situazioni del passato rimaste ferme. Penso alla realizzazione dell’impianto sportivo di via Como, finora bloccata da un contenzioso, che dovrebbe ora partire. Abbiamo riaperto Villa Massimo e un’altra azione particolarmente significativa sarà l’apertura della mediateca in via della Lega Lombarda, per la quale inizieremo gli interventi strutturali il prossimo anno. Un altro bando importante sarà quello previsto per la realizzazione del piccolo chiosco dentro il parco Don Baldoni a viale Somalia”.
A proposito di scuole, mercoledì scorso due asili nido, via Boito e di Villa Ada, e due scuole dell’infanzia, Ferrini e Ronconi, sono rimaste chiuse per la mancanza del personale della Multiservizi. Il Municipio ha in programma delle soluzioni alternative?
“Come municipio abbiamo ricevuto le maestre e i genitori e il nostro assessorato alla scuola sta seguendo tutta la situazione, che al momento è rientrata. Siamo attenti alla questione, ma essendo legata al mancato pagamento di una parte dello stipendio ai dipendenti della Multiservizi la risoluzione non è in capo al municipio”.
Pochi giorni fa avete inaugurato il centro per le famiglie Ohana. Quali altre iniziative prevedete per il sociale?
“A breve partirà il bando per l’assegnazione dell’immobile di via Nomentana di proprietà comunale, destinato al municipio, per il quale raccoglieremo proposte proprio per una funzione di natura sociale”.
Un anno dalla morte di Desirèe. Lei dichiarò di sentirsi moralmente responsabile della tragedia. A dodici mesi di distanza, però, nello stabile di via dei Lucani non è partita ancora nessuna riqualificazione.
“A inizio anno abbiamo presentato, con la sindaca Raggi, il programma di riqualificazione. Un percorso di rigenerazione urbana che non si realizza da un giorno all’altro. La giunta comunale ha approvato la delibera che dà l’avvio alla fase di riqualificazione, con la prima manifestazione di interesse che scade il 24 novembre. Le proposte saranno vagliate dal dipartimento urbanistica del Comune, che predisporrà un programma di rigenerazione definitivo, costituirà la variante urbanistica al piano regolatore e poi si metterà al bando il progetto di riqualificazione”.
Ancora a San Lorenzo, questione Cinema Palazzo. Qual è la posizione della vostra amministrazione?
“Stiamo cercando di salvare questa esperienza. È in corso una trattativa con i proprietari del palazzo, Regione Lazio e Comune di Roma. Stiamo capendo in che direzione si possa andare, personalmente spero ed auspico si possa raggiungere un accordo”.
Nel 2016 è stata l’unica, insieme ad Alfonsi del I, ad arginare l’ondata grillina. Il Pd sta lavorando alla costruzione di un’alternativa per il 2021 o rischiate di consegnare il Campidoglio alle destre?
“Il Pd ha avviato una discussione interna sulla costruzione del perimetro di un nuovo centrosinistra, ad esempio noi abbiamo avuto l’ingresso in maggioranza del gruppo di Leu. Ora bisognerà avviare una stagione di confronto pubblico con tutte le forze di centrosinistra. Penso soprattutto al coinvolgimento delle forze a sinistra del Pd, ma anche alla nuova formazione politica di Renzi. La scelta di un candidato sindaco è difficile e va ponderata bene. Al momento è più importante individuare la proposta politica per questa città, un’agenda strutturata che sia alternativa alle destre. Ed è una discussione che deve riguardare non solo il Pd ma tutti coloro i quali si riconosceranno all’interno di questa proposta politica, compresi i 5stelle naturalmente”
BARBARA LAURENZI