Per anni i riflettori sono stati puntati sulle pessime condizioni delle strade di Latina, ma in pochi si sono concentrati sul progressivo degrado che interessa i marciapiedi. In molte aree della città, soprattutto nei quartieri residenziali, è facile imbattersi in tratti di marciapiedi in condizioni precarie, a causa dall’emersione delle radici degli alberi. Nei casi più gravi queste problematiche comportano importanti impedimenti nella fruibilità dei marciapiedi stessi, obbligando i pedoni a camminare direttamente in strada. Come è stato lamentato anche da alcuni cittadini interrogati in merito, le difficoltà maggiori sono quelle che interessano le persone costrette su sedia a rotelle, coloro che escono con i bambini nel passeggino e soprattutto gli anziani, costretti a scegliere se camminare sul manto stradale o rischiare di inciampare ad ogni passo per via di un dislivello, una radice o una pavimentazione sconnessa. Indicativa è la situazione che si è venuta a creare in via Emilia, in zona lottizzazione Cucchiarelli, dove camminare in alcuni tratti dei marciapiedi è diventato fisicamente impossibile a causa della presenza di alberi, radici e vegetazione cresciuti senza alcun intervento o manutenzione. «Sono anni ormai che abbiamo questo problema e nessuno è mai venuto a fare qualcosa per porvi rimedio» denuncia un residente. E’ tuttavia doveroso sottolineare come nella gran parte della città, le condizioni precarie dei marciapiedi comportano “meramente” un problema di natura estetica. Quella che emerge è un’immagine di incuria, decadimento e degrado che da anni affligge le nostre strade e quel che le delimita. Dalle notizie che filtrano, tuttavia, sembra che l’amministrazione Coletta abbia tutte le intenzioni di porre rimedio al problema o quantomeno di intervenire nelle aree maggiormente interessate dal disagio. Queste le parole di Emilio Ranieri, Assessore a Decoro, Manutenzioni e Patrimonio e Lavori pubblici, intervistato sull’argomento: «Siamo a conoscenza di diverse situazioni di marciapiedi che necessitano manutenzione, sia in zone centrali che periferiche. Contiamo di poter intervenire con l’avvio dell’accordo quadro che partirà entro la fine dell’anno. Con parte di quello, in particolare per la manutenzione ordinaria, andremo a verificare le situazioni più importanti e lo faremo in sinergia con il Servizio Ambiente, visto che uno dei problemi più gravi che rileviamo è la presenza di alberi di alto fusto che con le loro radici hanno compromesso molti marciapiedi. I primi interventi, per citarne un paio, verranno eseguiti sicuramente a Borgo Carso, in Piazza Stefanato, e in Piazza della Libertà».
Gianluca Pietrosanti
24/10/2019