Il 15 Ottobre in tutto il mondo si è celebrato il Baby Loss Awareness Day per ricordare i piccoli andati via troppo presto, durante la gravidanza o subito dopo la nascita.
Per l’occasione l’associazione “Le mamme di Pomezia” con il patrocinio del Comune di Pomezia e dell’Associazione CiaoLapo Onlus, ha organizzato un appuntamento in piazza Indipendenza. Le socie volontarie si sono ritrovate per la lettura animata tratta dalla favola “Nella scia di una stella cadente” di Claudia Ravaldi, a seguito della quale si sono accese le candele e, con il consenso del Comune, la torre della città è stata accesa per tutta la notte per partecipare all’Onda di Luce che si tiene in tutto il mondo, in memoria dei piccoli angeli volati in cielo troppo presto.
Con l’aiuto delle volontarie del progetto Bookcrossing, curato sempre dall’Associazione le Mamme di Pomezia, sono state rilasciate più copie del libro della favola letta, in vari punti della città.
“Parlare di lutto non è semplice e parlare di lutto perinatale è ancora più complicato. Quando si è in attesa di un bambino qualcosa nella coppia cambia, e il cambiamento riguarda tutte le persone che circondano i futuri genitori”, spiegano dall’associazione. “Quando si perde un bambino, indipendentemente dall’epoca gestazionale o dai pochi pochissimi giorni di vita, si determina una linea di demarcazione tra il prima ed il dopo: nulla è e sarà più come prima. C’è solo un groviglio di emozioni negative, rabbia, paura, tristezza, senso di colpa… e mai come in questo momento le mamme ed i papà si sentono soli, lontani e distanti dai loro stessi familiari. L’obiettivo del Baby Loss Awareness Day si rivela quello di sensibilizzare e di sfatare tutti i tabù legati al lutto perinatale. Non è negando il dolore che lo si cancella. Il dolore va riconosciuto e vissuto. Solo così può essere accettato, accolto, reso gestibile. E se intorno c’è una rete di comprensione ed empatia tutto diventa più sopportabile”.