Castelgandolfo, è una vera e proprio corsa contro il tempo per salvare uno splendido esemplare di gabbiano planato privo ormai privo di forze sulle spiagge del lago Albano, dove è stato notato da una giovane donna romena che ha chiamato la polizia. La volante del commissariato di Albano si è portata sul posto e i due poliziotti dopo averlo sorvegliato e accudito per circa due ore, sono riusciti a rintracciare il veterinario di turno della Asl Roma 6, il dottor Natalino Cerini, che lo ha preso in carico e portato in una struttura protetta per animali selvatici dove è stato visitato e sarà curato. Forse ha contratto un’infezione batterica o è rimasto ferito, tanto da non essere più in grado di volare e accasciarsi al suolo sfinito. Si dovrà aspettare le prossime ore per capire le sue condizioni di salute e vedere se sopravviverà. ” Nella zona purtroppo manca una servizio diretto per soccorrere in tempi rapidi questo tipo di animali selvatici, dice un volontario delle guardie zoofile, le istituzioni, i cittadini e le associazioni animaliste, chiedono da tempo alla Regione Lazio, di istituire un servizio pubblico o di volontariato di pronto intervento con personale specializzato per questi eventi sempre più frequenti. Sul territorio a farsi carico di questi animali trovati feriti o malati, sono sempre privati cittadini, veterinari della zona, guardiaparco, forestale, guardie zoofile volontarie o le stesse forze dell’ordine che intervengono. In questo caso il gabbiano è stato preso in cura dal servizio veterinario della Asl Roma 6 e sarà portato presso un centro veterinario specializzato di Roma per le cure del caso. L.S.
14/10/2019