Nell’elegante quartiere residenziale dei 16 Pini, a Pomezia, tra le villette c’è un grande terreno incolto dove l’erba è ormai cresciuta a dismisura, diventando fonte di rischio incendi e tana per roditori e serpenti. La situazione, segnalata più volte dai residenti della zona al Comune, è ormai diventata insostenibile e l’ufficio Lavori pubblici si è messo in moto per risolvere il problema.
L’area verde di via Afrodite – che è il viale che costeggia l’intero quartiere – non è di proprietà comunale bensì è stata sottoposta a sequestro da parte della sezione fallimentare del tribunale di Roma in seguito, appunto, al fallimento della società Immobiliare 99 srl – che ne è proprietaria – stabilito da una sentenza del 2017.
Il Comune di Pomezia ha incaricato l’avvocato Luigi Leoncilli di presentare istanza di dissequestro alla procura della Repubblica “al solo fine di prevenire incendi e infestazione di animali nocivi” e di poter procedere “con mezzi e risorse dell’ufficio comunale al taglio della vegetazione“. La richiesta è quindi di un’autorizzazione temporanea a intervenire per prevenire rischi igienico-sanitari derivanti dall’abbandono del terreno sequestrato.