«Il Sindaco – dichiarano i genitori – ieri ci ha riferito che il servizio Aec è ritardato a causa di una mancata comunicazione tra scuola e comune. Secondo lui, le scuole hanno ritardano a mandare le liste degli alunni con disabilità, e che il comune non ha ancora l’elenco ma soprattutto nessuna responsabilità».
«Le scuole, interpellate sull’argomento – aggiungono i manifestanti – hanno evidenziato che la richiesta del servizio Aec, come di prassi, è stata inviata ben prima dell’inizio dell’anno scolastico, con allegati numero degli alunni, classi, tipologia di disabilità. Le scuole si sono occupate di nominare gli insegnanti di sostegno che sono entrati in servizio. Il Comune e la Regione – concludono i genitori – a seconda della competenza specifica si occupano di nominare gli Aec e/o assistenti alla comunicazione. Questi ultimi, di competenza regionale, sono attualmente in servizio per l’intero orario assegnato. Dai documenti ricevuti dalle scuole si legge che gli invii sono stati inoltrati con largo anticipo con tanto di numero di protocollo» .
«Siamo stanche di risponde per l’ennesima volta all’Amministrazione e di smentire continuamente il Sindaco. Vogliamo che il servizio Aec riprenda in pieno regime e che i diritti dei nostri figli vengano tutelati fin dal primo giorno di scuola».
È bene precisare che ieri, il Sindaco Mario Savarese ha specificato che «lunedì prossimo, attende documentazione dalle scuole per far ripartire il servizio».