Grande successo al teatro Artemisio ” Gian Maria Volontè” per le premiazioni pomeridiane del premio Città di Velletri, dopo l’anteprima di sabato mattina in comune con la consegna ai fratelli Antonio e Pupi Avati. Sono saliti sul palco per ricevere l’ambito premio ideato dall’attore regista veliterno Fernando Mariani gli altri premiati dall’organizzazione, composta oltre a Mariani, da Maria Paola De Marchis e Patrizia Audino. Premio alla carriera cinematrografica all’attrice, scrittrice, ballerina francese Martine Brochard, al tecnico delle luci Renato Sartini, ritirato dalla moglie Emma Savo ( lui è deceduto nel 2017 a 79 anni), allo sceneggiatore e direttore della fotografia Sebastiano Nino Celeste , all’attore siciliano Lando Buzzanca, impossibilitato ad intervenire per via di un lavoro cinematografico in corso e al grande chef veliterno Benito Morelli. Il mitico cuoco che ama definirsi ” Il Vecchio Boscaiolo” dall’alto dei boschi del Monte Artemisio dove gestisce insieme ai figli e al suo entourage il famoso ristorante. E’ stato premiato dall’organizzazione al Teatro Artemisio, per il suo importante ruolo avuto nella cucina locale, italiana e nel cinema italiano. Grande amico di Edoardo De Filippo, Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman e Gian Maria Volontè, assidui frequentatori del suo ristorante fondato negli anni 60. Il mitico Benito al Bosco, ancora oggi è tra gli chef preferiti dai capi di stato in visita in Italia. Passano i governi, i premier, i ministri, ma “Il Vecchio Boscaiolo” viene sempre chiamato insieme al suo staff per i pranzi di stato più importanti nella capitale. Accompagnato dalla figlia Sabrina Morelli, nota avvocato veliterna e vice presidente della Banca Popolare del Lazio, Benito Morelli, 83enne in gran forma, ha ringraziato gli organizzatori, la comunità di Velletri e tutta la platea per l’apprezzamento mostrato nei suoi confronti, emozionato e gioioso nello stesso momento, ha riscosso un fragoroso applauso dalla folla presente. Sono intervenuti anche il maestro autore della fotografia Roberto Girometti e altri illustri ospiti del mondo del cinema e del giornalismo. A Velletri, l’attrice, produttrice e modella veliterna Juana Romani, insieme al grande Lumìere, che inventò la cinepresa e la pellicola, fondarono proprio a Velletri il primo cinema nella zona dei Castelli Romani, l’Universal, nei primi anni del novecento, da qui è nata la grande storia e cultura cinematografica della cittadina dei Castelli Romani. Presente alla consegna l’assessore alla cultura Romina Trenta, il consigliere comunale Giuliano Cugini e lo scultore orafo autore della scultura Ciro Del Ferraro, a tutti gli organizzatori, premiati e presenti sono arrivati i saluti e i complimenti del sindaco Orlando Pocci, impossibilitato ad intervenite per motivi personali. L.S.
30/09/2019