Tra i beni acquisiti al patrimonio dello Stato, disseminati tra le province di Roma, Latina e Chieti, figurano una lussuosa abitazione ubicata a San Salvo (Chieti), vari cespiti situati a Ciampino, Marino e Roma, oltre a depositi, conti correnti bancari e quote di fondi di investimento.
Le indagini svolte dai militari della Compagnia di Frascati hanno permesso di accertare, oltre all’elevata pericolosità sociale del pregiudicato, gravato da precedenti per furto, ricettazione e spaccio di droga, una rilevante sproporzione tra le ricchezze accumulate e i redditi dichiarati al Fisco, presupposti che hanno consentito alla competente Autorità Giudiziaria di disporre prima il sequestro (nel 2017) e, successivamente, la confisca dei beni posseduti dal 66enne A.F. di Ciampino.
Nei confronti del soggetto è stata inoltre disposta la misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e dell’obbligo di soggiorno per 5 anni.
L’esecuzione del provvedimento ablativo riveste un rilevante valore sociale perché restituisce alla collettività beni illecitamente acquisiti dalla criminalità.