Il purgatorio della Bufalara, dopo decenni di attesa, potrebbe vedere nuova luce. Il tratto di spiaggia compreso tra i comuni di Latina e Sabaudia rientra nel piano delle reti di piste ciclabili del Parco Nazionale del Circeo. Il progetto, presentato proprio a Sabaudia ad agosto, rappresenta un’appendice del programma dell’Unione Europea Eurovelo 7: il percorso del sole che collega il nord Europa alla Sicilia toccando la costa pontina. “È un’opportunità importante che darebbe nuova vita e fruibilità alla zona” spiega il sindaco di Sabaudia Giada Gervasi. “Inoltre quel tratto diventa strategico per l’istituzione della rete perché collegherebbe le ciclabili tra Rio Martino e strada della lavorazione”. La formula esecutiva è già stata individuata replicando il prototipo della ciclopedonale costruita con materiale ecocompatibile tra il ponte Giovanni XXIII e il Caterattino. Sui tempi però è difficile sbilanciarsi “dato che dipenderà dai fondi che verranno messi a disposizione sia a livello ministeriale – attraverso il progetto presentato dall’ente Parco – sia europeo. L’auspicio è quello di partire il prima possibile anche per arginare gli agenti naturali che in quel tratto incidono fortemente creando in alcuni casi dei canyon in profondità nella duna”. Proposito che ha le sembianze di necessità. Oggi la zona è frequentata da chi ama la tintarella integrale e non solo: una veloce ricerca su internet evidenzia come il sito sia “consigliato” quale luogo per trasgressioni sessuali e car sex. I tanti rifiuti abbandonati tra la vegetazione tra cui confezioni di profilattici confermano l’indiscrezione. Eppure i controlli non mancano attraverso le pattuglie dei Carabinieri forestali a cavallo. “Dotare l’area di strutture e renderla fruibile è la forma di contrasto più efficace, oltre ai controlli eseguiti e che andremo ad incentivare – spiega il sindaco –. Al di là del progetto della ciclabile, l’obiettivo è posizionare nell’area delle attrezzature per lo sport ma anche finalizzate alla ricerca, osservazione e studio dell’avio fauna. Prevedere un tratto dedicato al naturismo? Attualmente non è tra gli indirizzi dell’amministrazione, non ritenendolo compatibile con i progetti in essere”.
19/09/2019