E’ stato arrestato dopo una lunga caccia all’uomo durata diverse ore M. T., 40enne pregiudicato di Velletri, in preda ad un raptus di follia, sotto effetto di sostanze stupefacenti. L’uomo ha impugnato le due pistole che deteneva illegalmente, una rubata, l’altra con matricola abrasa, una potente Glock e un Revolver, ed ha sparato diversi colpi di pistola in aria e contro la macchina della sorella, dopo una lite con i genitori e i suoi familiari per futili motivi.
Il fatto è accaduto la sera di lunedì, nel terreno della sua casa, dove abita vicino ai suoi familiari, nella zona rurale di via Selvanova. L’uomo ha poi minacciato anche la ex moglie sotto casa nella zona delle case popolari (167) in centro a Velletri, sempre armato delle pistole. Sembra che anche qui abbia esploso dei colpi di pistola, minacciando l’ex moglie e gli ex suoceri. Solo nella mattinata di ieri, gli agenti del commissariato di polizia di Velletri, con l’ausilio anche di una volante del commissariato di Genzano, sono riusciti a trovarlo, dopo una vera e propria caccia all’uomo, nascosto in giardino, in un ripostiglio della sua casa, ancora armato.
Così è stato fermato, ammanettato e arrestato dai poliziotti con il giubbotto antiproiettile indossato. Dovrà rispondere dei reati di minacce aggravate nei confronti della ex moglie da cui ha avuto anche due bambini e dei suoi familiari, porto abusivo di armi, ricettazione di pistole e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, visto che sono stati trovati circa 50 grammi di cocaina in casa sua, al momento dell’arresto. Ora si trova nel carcere di Velletri, dove il giudice del Tribunale di Velletri lo dovrà ascoltare nei prossimi giorni.