«Alla stazione Piramide la macchina eco-compattatrice del progetto +ricicli+viaggi è temporaneamente non attiva a causa di un atto vandalico»: lo ha comunicato l’Atac via Twitter. La denuncia dell’ennesimo gesto d’inciviltà arriva nelle stesse ore in cui la sindaca Virginia Raggi fa il resoconto di alcune operazioni svolte contro la pessima abitudine di gettare i rifiuti pesanti fuori dai cassonetti. Inciviltà che si aggiunge però al caos della raccolta dei rifiuti, del quale ieri c’è stata un’ennesima grave testimonianza al quartiere africano. Alla scuola dell’infanzia «Sei colori di Ugo» di via Tigrè bambini e genitori hanno dovuto farsi largo fra cumuli d’immondizia per poter entrare nelle aule. Inadempienza tanto più grave, se si pensa che a marzo scorso la materna era rimasta chiusa per un breve periodo per la derattizzazione.
Raggi: «Oltre 4.200 euro di multe al Tuscolano»
«A Roma tolleranza zero nei confronti degli incivili e di chi compie reati ambientali — recita il post della sindaca —. Tre episodi sullo sversamento illegale di rifiuti avvenuti recentemente in tre diverse zone della nostra città: Tuscolana, Arco di Travertino e sulla via del Mare. Casi singoli che, però, vi daranno l’idea del nostro lavoro di repressione nei confronti di chi si ostina a voler inquinare Roma». E dunque: «Al Tuscolano, una pattuglia della polizia locale di Roma Capitale ha sorpreso un uomo mentre gettava materiali di risulta all’interno dei cassonetti destinati alla raccolta dell’indifferenziato. Il responsabile è stato denunciato e ha ricevuto una multa di oltre 4.200 euro. Vicino all’Arco di Travertino, gli agenti del Gruppo pronto intervento traffico hanno sorpreso un operaio che stava gettando nei cassoni domestici dell’indifferenziato diversi tipi di calcinacci, prendendoli da un autocarro a noleggio. All’interno del mezzo sono stati trovati anche 300 kg circa di materiali pronti ad essere smaltiti in modo illegale».