Il 20 giugno scorso, i poliziotti raggiungevano un anziano signore presso la sua abitazione; l’uomo veniva trovato in stato confusionale a causa di una improvvisa e violenta aggressione subìta con crudeltà da uno sconosciuto che, dopo averlo ingannato con una falsa richiesta d’aiuto, riusciva a stordirlo spruzzandogli del liquido soporifero al volto che lo stordiva, per poi trascinarlo in casa ed infierire con violente percosse allo scopo di rapinarlo.
Il sopralluogo degli esperti della Scientifica e la fedele ricostruzione dei fatti, effettuata grazie anche alla capacità dell’anziano di ricordare particolari della persona e del suo modus operandi, ha permesso agli investigatori di chiudere l’indagine.