Grande successo di pubblico ieri a Lanuvio per manifestazione “Best Wine”, organizzata da Giuseppe Di Benedetto e il suo staff, la due giorni dedicata al Vino e alle eccellenze gastronomiche locali, è stata inaugurata dal sindaco Luigi Galieti, alla presenza degli assessori Valeria Viglietti e Alessandro De Santis presso l’area archeologica del Tempio di Giunone. BEST WINE è un elegante format itinerante che valorizza produzioni vinicole e luoghi storici del Lazio. L’edizione 2019, in programma ieri e oggi al centro di Lanuvio, con degustazioni e assaggi di vini e altri prodotti, nell’aula consigliare, al Parco della Rimembranza e al Tempio di Giunone Sospita ( dalle ore 17 alle 23) punta sui “Colli Lanuvini” quale scenario ideale per un percorso all’insegna del Gusto. BEST WINE LANUVIUM prevede un itinerario di degustazioni articolato in diversi luoghi del paese con aziende dei Castelli Romani, Litorale di Anzio e Nettuno e di Lanuvio . Con calice e tracolla il visitatore conoscerà le aziende espositrici che proporranno assaggi e illustreranno qualità e caratteristiche di lavorazione dei prodotti. L’itinerario anche oggi pomeriggio parte da Piazza Carlo Fontana dove c’è l’ Info Point per proseguire verso il Santuario di Giunone Sospita con stand e assaggi tra le storiche rovine romane di Villa Sforza. Non mancano gli intrattenimenti musicali e di Cultura Lanuvina .Oltre ai 40 banchi di assaggio con VINI provenienti da diversi territori, sono in programma in ognuna delle due serate degli speciali appuntamenti di Eno-Archeologia che proietteranno il visitatore dal glorioso passato dell’antica Lanuvium alla presente produttività con un focus sulle aziende vinicole del territorio.La Storia sarà raccontata da Luca Attenni – Direttore del Museo Civico Lanuvino, mentre la degustazione guidata sarà condotta da Antonio Abbate – Docente della Fondazione Italiana Sommelier. Si parlerà inoltre della specifica denominazione DOC dei COLLI LANUVINI che rappresenta motivo di orgoglio per un’area dalla storica attitudine alla produzione vitivinicola di qualità. La presenza della viticoltura nell’area risale infatti all’epoca romana dove venivano destinate a vigneto le più idonee terre vulcaniche poste a sud di Roma.L’evento è patrocinato dal Comune di Lanuvio, assessorato al turismo, diretto da Valeria Viglietti. E’ intervenuto ieri pomeriggio anche il noto e apprezzato enologo e somelier veliterno Fabio Ciarla, che ha tenuto degli incontri sul tema della viticoltura dei Castelli Romani con un folto pubblico di interessati, si attendono anche oggimigliaia di visitatori come ieri . L.S.
25/08/2019