Stanno proseguendo come da crono programma gli interventi sui giardini e sulle alberature del III Municipio. “Abbiamo programmato con il servizio giardini la manutenzione e pulizia di diverse aree verdi del Municipio – spiega il Minisindaco Giovanni Caudo – sono quelle più periferiche e spesso meno curate. Gli interventi hanno riguardato anche le alberature con la potatura e la rimozione di rami che possono risultare pericolosi per l’incolumità delle persone”.
I primi interventi – “Abbiamo iniziato – continua Caudo – con la piazza del Tufello, Colli Euganei, poi l’area verde di via Monte Urano, e il piazzale Ennio Flaiano, le alberature di via Niccodemi, Casal Boccone e via Fracchia. Per le alberature e il diserbo di via Ugo della Seta, dove stiamo realizzando anche i marciapiedi, il cantiere è quasi a fine lavori. E abbiamo concluso con il parco Simone Bolivar”.
Il programma dei prossimi mesi – “Con la squadra del servizio giardini di Roma Capitale – sottolinea – alla quale abbiamo messo a disposizione in comodato d’uso i mezzi comprati dal Municipio lo scorso anno (trattore, sfalciatrici, tagliaerba), stiamo tornando a fare programmazione degli interventi e non solo operazioni di emergenza. Il 14 agosto c’è stata è una riunione in Municipio per programmare le potature delle alberature da fare nei prossimi mesi, interventi importanti, in primis gli alberi sul tratto di via Conca d’Oro. Fin dall’inizio con i responsabili di zona del servizio giardini abbiamo costruito un rapporto di collaborazione improntato a questi principi, la programmazione degli interventi, la disponibilità a far fronte alle emergenze e mai cercare alibi. Li ringrazio perché nonostante le difficoltà di Roma Capitale hanno messo a disposizione una grande dedizione che ci sta consentendo nel nostro Municipio di rispondere a quanto i cittadini si aspettano, ridare dignità alle aree verdi e non favori, ma ordinaria attività di gestione e manutenzione. Vorremmo tornare ad essere una città normale, sappiamo che è possibile se tutti mettiamo davanti l’interesse dei cittadini e non le nostre specifiche convenienze”.