Castelli di sabbia e biglie, giochi da spiaggia senza tempo capaci di emozionare e diventare opere d’arte se realizzati da sapienti regie. La maestria di Antonio Molin, artista dell’accademia della sabbia, ha incontrato ieri gli amici della Beach Biglie Terracina per una giornata di divertimento e lavoro. Molin è tornato così sul lungomare di Terracina dopo il successo invernale dei presepi di sabbia.
“Dovevo realizzare un prodotto mediatico per promuovere la forma artistica e ho scelto la spiaggia di Terracina dove ho molti amici. Con l’occasione la mia famiglia ha trascorso una giornata di relax all’ombra del tempio di Giove”, spiega lo scultore romano. “Tecnicamente la sabbia di Terracina non è l’ideale per le sculture. Il Mar Tirreno è caratterizzato da acque molto limpide ma da sabbie limose che non si attaccano molto, richiedendo quindi maggiore dedizione durante la lavorazione. Al contrario la sabbia della costa adriatica, dove insistono le foci di molti fiumi, risulta particolarmente indicata”. Qualità della sabbia che a conti fatti non incide sul risultato finale. “In effetti le sculture che si realizzano a Terracina riscuotono sempre un buon successo. Quella di oggi (ieri n.d.r.) si ispira ad un castello di fantasia che abbiamo abbinato ad un percorso per le biglie. Non è una cosa comune ma in questo caso ci siamo riusciti ottenendo anche una buona interazione con il pubblico. È stato bello vedere tante persone, soprattutto bambini, avvicinarsi incuriositi”.
Tanta la soddisfazione del gruppo Beach Biglie Terracina. “È stata una giornata molto divertente. Abbiamo intrufolato una pista per biglie in un’opera d’arte – racconta Sergio Moretti –. Con la partenza nel punto più alto del castello, il percorso prevedeva che le biglie scendessero lungo le curve della torre. Ci siamo anche dilettati ad aiutare l’artista nella realizzazione della scultura seguendo da vicino tutte le attività di dettaglio”. Tanti i presenti in spiaggia che hanno esternato il gradimento per quanto realizzato oltre al popolo dei social capace di sottolineare la bontà dell’iniziativa attraverso la pagina facebook Sei di Terracina se. che ha pubblicato in anteprima le immagini della scultura.