Nel pomeriggio del 14 agosto la Polizia Locale di Cisterna di Latina è intervenuta in Via San Marco, località Sant’Ilario, nel lotto di terreno in cui, lo scorso 13 agosto, si è verificato un pericoloso incendio che ha investito anche diversi altri vicini terreni incolti.
Infatti, nel corso delle operazioni di spegnimento dell’incendio, i Vigili del Fuoco intervenuti e gli agenti della Polizia Locale verificavano come su quel terreno insisteva una notevole quantità di rifiuti di vario tipo (materiale ferroso e plastico, parti di veicoli a motore, ecc.) costituendo di fatto una vera e propria discarica a cielo aperto. Una situazione ambientale ulteriormente aggravata ora dal fatto che parte del materiale accumulato è andato distrutto dall’incendio.
I controlli effettuate dalla Polizia Locale portavano a verificare che il proprietario del terreno aveva, nel corso degli anni, accumulato una enorme quantità di materiale in spregio alle più comuni norme di rispetto dell’ambiente e di sicurezza. Infatti, oltre agli aspetti di natura prettamente ambientale, il grande accumulo di rifiuti è stato la causa del propagarsi dell’incendio che ha interessato un’ampia area.
Sempre nel corso degli accertamenti, emergeva la presenza di tre manufatti abusivi, oltre alle varie pertinenze, per i quali sono scattate le comunicazioni all’autorità giudiziaria e le sanzioni amministrative per gli abusi messi in atto.
L’area della superficie di oltre 1000 metri quadrati è stata sottoposta a sequestro ed il responsabile (M.V., classe 1973) verrà deferito alla competente autorità giudiziaria per i reati in materia ambientale ed abuso edilizio.
I monitoraggi del territorio continuano al fine di verificare il rispetto delle norme in materia ambientale. Nei prossimi mesi verranno aumentati i controlli estendendoli alle zone periferiche. Si fa nuovamente appello ai cittadini ad adottare comportamenti corretti a tutela della salute pubblica e nel rispetto della collettività.
Infatti, nel corso delle operazioni di spegnimento dell’incendio, i Vigili del Fuoco intervenuti e gli agenti della Polizia Locale verificavano come su quel terreno insisteva una notevole quantità di rifiuti di vario tipo (materiale ferroso e plastico, parti di veicoli a motore, ecc.) costituendo di fatto una vera e propria discarica a cielo aperto. Una situazione ambientale ulteriormente aggravata ora dal fatto che parte del materiale accumulato è andato distrutto dall’incendio.
I controlli effettuate dalla Polizia Locale portavano a verificare che il proprietario del terreno aveva, nel corso degli anni, accumulato una enorme quantità di materiale in spregio alle più comuni norme di rispetto dell’ambiente e di sicurezza. Infatti, oltre agli aspetti di natura prettamente ambientale, il grande accumulo di rifiuti è stato la causa del propagarsi dell’incendio che ha interessato un’ampia area.
Sempre nel corso degli accertamenti, emergeva la presenza di tre manufatti abusivi, oltre alle varie pertinenze, per i quali sono scattate le comunicazioni all’autorità giudiziaria e le sanzioni amministrative per gli abusi messi in atto.
L’area della superficie di oltre 1000 metri quadrati è stata sottoposta a sequestro ed il responsabile (M.V., classe 1973) verrà deferito alla competente autorità giudiziaria per i reati in materia ambientale ed abuso edilizio.
I monitoraggi del territorio continuano al fine di verificare il rispetto delle norme in materia ambientale. Nei prossimi mesi verranno aumentati i controlli estendendoli alle zone periferiche. Si fa nuovamente appello ai cittadini ad adottare comportamenti corretti a tutela della salute pubblica e nel rispetto della collettività.
16/08/2019