“La gravità dei fatti accertati, e la condotta scarsamente collaborativa del titolare/gestore, che ha addirittura tentato di minimizzare l’episodio, esponendo ad un gravissimo rischio gli avventori e gli agenti intervenuti – si legge nel comunicato della Questura – hanno giustificato l’adozione del provvedimento inibitorio ex art. 100 del Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza per la durata di 30 giorni a decorrere dalla giornata di domani, 14 agosto 2019, con la conseguente chiusura del locale”. “L’interessato – si legge in conclusione – è stato altresì reso edotto che qualora dovessero ripetersi fatti analoghi, si procederà alla revoca della licenza stessa”.
Non è tutto. La Questura “ha accertato che il Comune di Latina – Servizio Attività Produttive ed Incoming, con provvedimento del 25 luglio 2019 aveva comunicato al gestore / titolare il divieto di prosecuzione dell’attività di discoteca all’aperto e di stabilimento balneare, alla luce di accertati motivi ostativi”.