Il centro anziani di Cinecittà sta attraversando le sue ore più buie. Numerose sono infatti le voci che hanno ipotizzato una chiusura forzata dello stesso, costringendo come conseguenza numerosi anziani alla solitudine ed all’abbandono in un periodo, come quello estivo, dove tali problemi risultano essere ancora più sentiti da questa fascia inevitabilmente più debole della popolazione. Il problema risiederebbe nelle dimissioni del presidente del centro, presentate senza ripensamenti. Non sono mancate proteste da parte degli iscritti e cartelli affissi all’entrata del centro nella speranza di una risoluzione imminente. Antonio Principato, presidente della commissione politiche sociali del VII Municipio, smentisce le voci e rassicura i cittadini: “Un’amministrazione che chiude un servizio è un’amministrazione che fallisce e noi lottiamo fino all’ultimo, questo è un servizio sociale come tutti gli altri e noi ci teniamo a mantenerlo attivo e mandarlo avanti”. Dopo questa premessa rassicurante, dove si sottolinea la volontà assoluta di tenere in vita il centro, Antonio Principato chiarisce la situazione attuale: “La situazione è attualmente molto critica. Tutto il comitato di gestione ha dato le dimissioni, e questo iter drammatico si ripete ormai da sei anni”. I problemi del centro deriverebbero da alcune irrisolte controversie interne tra gli iscritti abituali, che obbligherebbero inevitabilmente alle dimissioni i diversi comitati di gestioni che si sono succeduti durante gli anni. Antonio Principato descrive al Caffè il suo piano di azione, fiducioso in una definitiva risoluzione dei conflitti: “Avvieremo un commissariamento, cioè una procedura burocratica che permette al centro di rimanere aperto e di ospitare i suoi iscritti senza un attuale e concreto comitato di gestione. La situazione garantirà agli iscritti un sostegno ed un luogo di ritrovo durante il difficile periodo estivo”. Per sottolineare l’impegno della commissione nel supporto delle situazioni difficili, Principato sottolinea che il municipio ha investito dei fondi, denominati “fondi blu” per permettere agli anziani ed agli impossibilitati di godere qualche settimana di vacanza in zone di mare. Il presidente continua a spiegare il piano d’azione per il centro: “si ripartirà a settembre e ottobre con un nuovo iter per le elezioni vere e proprie. Secondo l’attuale regolamento è previsto che dopo le elezioni il nuovo comitato di gestione sia confermato attraverso un parere nella commissione politiche sociali ed attraverso il voto in municipio” Il presidente inoltre riferisce l’attuale proposta di un nuovo regolamento, in fase di approvazione, che accorcerebbe di molto le tempistiche ed i procedimenti burocratici, semplificando ogni procedimento. Secondo Antonio Principato la chiave di svolta definitiva sarebbe il supporto fornito da alcune associazioni del territorio, che, conoscendo la particolare situazione del centro, si sono rese disponibili fin da subito ad aiutare gli iscritti nel processo di candidatura e durante il processo di gestione. Quella del commissariamento è risultata essere l’unica soluzione realmente percorribile. La possibilità di inviare gli iscritti ai numerosi altri centri anziani del territorio, infatti, è prevista dal regolamento, ma gli stessi anziani hanno preferito rimanere nel proprio centro, per motivi di affezione particolare e difficoltà nel cambiamento e negli spostamenti. Valeria Boccardi