Denunciati anche 44 giovani, la maggior parte dei quali personal trainer, per detenzione illecita di anabolizzanti, ricettazione e utilizzo di farmaci al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti. Gli istruttori sono stati sorpresi in possesso di ormoni e sostanze dopanti – anche di uso veterinario, e in parte non reperibili sul mercato libero – che assumevano e/o cedevano illecitamente a terzi, senza alcuna prescrizione medica e con gravi rischi per la salute, al fine di migliorare le performance sportive. In un caso, una 46enne romana personal trainer in varie palestre della città, è stata anche denunciata per esercizio abusivo della professione medica poiché sottoscriveva certificati a giovani clienti conosciuti in palestra, senza avere alcun titolo, prescrivendo anche regimi dietetici personalizzati.
Nel corso delle perquisizioni, i carabinieri hanno sequestrato complessivamente oltre 10.400 pasticche e circa 8.000 fiale tra nandrolone ed efedrina, nonché stanazololo, ormoni della crescita, e vari farmaci anche di uso comune, come insulina, diuretici, ansiolitici, tiroidei, broncodilatatori, gonadotropina corionica, glutatione.