Un giallo a tinte noir che affonda le radici nella storia e che fa riflettere sul senso immortale e senza tempo della bellezza.
“Ama come se domani dovessi odiare (Ama tamquam osurus)” è l’ultimo avvincente romanzo dello scrittore pontino Antonio Scarsella e verrà presentato per la prima volta a Latina domani, giovedì 11 luglio alle ore 18.30 nella Casa del Combattente in Piazza San Marco.
Interverranno, oltre all’autore, il consigliere regionale Enrico Forte, l’operatore culturale Massimo Bortoletto, lo scrittore Emilio Andreoli, il giornalista e direttore editoriale Sintagma Mauro Nasi. Sarà l’attrice Roberta Silvestre a dar vita ad alcuni suggestivi passi tratti dal libro.
Come nello stile di Scarsella, il romanzo si snoda su più linee narrative che s’intrecciano e ne costituiscono un’unica coinvolgente trama.
Tra i coprotagonisti dei suoi romanzi non manca il territorio con le storie e vicende che lo caratterizzano da secoli. Questa volta lo scenario principale, seppur “sconfinando” nel pontino, è Roma, con le sue tante anime affascinanti e contradditorie, fatta di storia, di bellezza come pure di oscurità e di “suburre”, antiche e moderne.
Tra intuizioni investigative, esoterismo e arte, tra i resti dei Fori di Roma, sulla collina del Campidoglio, così come nei luoghi e nei lidi che furono di Enea, Ulisse e Circe, la soluzione all’intricata scomparsa di una donna, Judy Coleman, giunge dal passato, dall’oratore e filosofo per eccellenza: Cicerone.
Saranno le tracce della sua esistenza dentro e oltre l’Urbe, come Torre Astura, Ulubrae, Tres Tabernae, Formia, che lo hanno visto nascere, vivere, morire, i suoi scritti lasciati come patrimonio alle generazioni future, alla cultura moderna, la sua ricerca interiore della bellezza e della vita oltre i limiti fisici della vita stessa, ad indicare la strada per risolvere il giallo.