Partecipato incontro questa mattina al nuovo ospedale dei Castelli di Ariccia, per fare il punto dei primi sei mesi di attività con tutte le parti in campo, medici, infermieri, tecnici, dirigenti, sindaci, amministratori pubblici e dipendenti della Asl Roma 6. ” Sono stati oltre 19 mila gli accessi al Pronto soccorso, 140 assunzioni fra medici, infermieri e personale ausiliario, oltre 26 mila prestazioni di specialistica ambulatoriale e l’apertura, nei giorni scorsi, di 10 posti letto di breve osservazione che consentirà di ridurre la pressione sul Pronto soccorso “. Queste le prime parole del dg Narciso Mostarda, che per l’occasione ha presentato anche il suo libro ” L’ Ospedale dei Castelli, un Viaggio tra Competenze, Professionalità ed Emozioni ” edito da Aracne Edizioni. Questi sono solamente alcuni dei numeri dell’attività del nuovo ospedale dei Castelli illustrati nel bilancio sui primi sei mesi di attività tracciato questa mattina dall’assessore alla sanità e l’Integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato, alla presenza di un folto pubblico, del rettore dell’università Tor Vergata Giuseppe Novelli, dal presidente dell’università Campus Bio-Medico Felice Barella, dal direttore generale del Forlanini San Camillo Fabrizio d’Alba, predecessore di Mostarda alla Asl Roma 6 e dal rettore di Unicamillus, Gianni Profita. ” Un bilancio positivo della nuova struttura sanitaria in attesa del prossimo aumento di posti letto che porterà il nosocomio a quota 200 posti nei prossimi mesi. Ha detto l’assessore regionale D’amato. Nel corso della mattinata è stato inoltre inaugurato il nuovo raccordo stradale che faciliterà l’accesso alla Camera Calda del Pronto soccorso da parte dei mezzi di emergenza, un servizio aggiuntivo molto utile e pratico . L’ospedale dei Castelli, continua D’amato, è il primo ospedale pubblico aperto di recente da moltissimi anni a questa parte. Il bilancio sui primi sei mesi di attività ci indica che stiamo andando nella direzione giusta: torniamo ad investire su nuovi ospedali, sul personale e potenziamo la rete dell’emergenza. Voglio ringraziare tutto il personale sanitario e gli operatori che stanno contribuendo al raggiungimento di questi risultati. Nel Lazio nei primi 6 mesi del 2019 abbiamo reclutato circa 2 mila nuove unità di personale e stiamo aprendo una nuova stagione di concorsi per il potenziamento degli organici per avere una sanità sempre migliore e vicina alle esigenze dei cittadini”. Presenti all’iniziativa anche i sindaci di Ariccia, Genazzano, Albano, Lariano e altri amministratori pubblici locali, tra cui l’ex sindaco di Ariccia Emilio Cianfanelli, che seguì per molti anni l’evolversi del nuovo ospedale . “L’Ospedale dei Castelli, riprende Mostarda, nasce diversi anni fa per una felice intuizione. Noi l’abbiamo accudito, accarezzato, protetto, completato, fino a dichiararne la piena funzionalità. La preziosa capacità di tutti i professionisti che ci hanno creduto, ma anche la titubanza degli scettici, ci hanno consentito di guardare dritto ai tanti problemi, studiarli, affrontarli e superarli. La squadra che ho avuto l’onore di guidare è straordinaria e l’intento del libro è quello di trasmettere ciò che tutti i protagonisti di questo progetto hanno provato in ogni fase della sua realizzazione. Per questo ho scelto i contributi che vi apprestate a leggere, perché ognuno trasmette un pezzettino di tutto ciò. Ognuno con la propria personalità e la propria sensibilità” . La cerimonia si è conclusa con un ricco buffet di prodotti tipici locali offerti dalla direzione della Asl Roma 6 alla presenza di tutte le autorità, civili, militari e religiose, alcune associazioni locali, insieme alla folta platea di dipendenti della Asl, sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Velletri, i carabinieri della stazione di Ariccia, la polizia locale e la polizia di stato di Albano. L.S.