Questa volta è il concorso dei cosiddetti ‘navigator’, una selezione delle professionalità necessarie all’avvio del Reddito di cittadinanza a spingere il prefetto di Roma, Gerarda Pantalone, a costringere l’Unione Sindacale di Base e Or.S.A. Tpl a spostare l’iniziativa di sciopero dei lavoratori autoferrotranvieri, dipendenti della società Atac di Roma, proclamato per giovedì 20 giugno 2019″. E’ quanto si legge in una nota dell’Usb commentando il rinvio al 25 giugno, dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 fino a fine servizio dello sciopero di Atac. “Ancora una volta, l’esercizio del diritto di sciopero – sottolinea Usb-, viene ostacolato, limitato nonostante le motivazioni della mobilitazione siano di carattere urgente. Uno sciopero per difendere la salute e la sicurezza tanto dei lavoratori quanto degli utenti, perché nel trasporto pubblico romano il problema non sono più soltanto i bus che prendono fuoco e le aggressioni al personale, ma anche le polveri sottili nelle gallerie e nelle stazioni della metro, polveri micidiali i cui valori arrivano a sforare anche di 5 volte i limiti di legge. Le continue aggressioni al personale operativo, causate dalla gestione insufficiente del servizio, aggiungono infine altro stress e altro disagio ai lavoratori che svolgono già un’attività di per sé usurante”.
17/06/2019