Nessuna novità in via ufficiale dalla caserma dei carabinieri di Torvaianica, dove è appena terminato il lungo interrogatorio a un soggetto legato all’ambiente familiare di Maria C. Non risultano persone in stato di fermo né in arresto. Seguono aggiornamenti.
AGGIORNAMENTI ore 19.30.
Ricadrebbero su una persona precisa i sospetti dei carabinieri di Pomezia per la morte di due persone, un uomo, la cui identità è ancora sconosciuta, e una donna, Maria C. di 46 anni, i cui cadaveri carbonizzati sono stati trovati stamattina nell’abitacolo di una Ford Fiesta – anch’essa distrutta dalle fiamme – in una traversa di via Siviglia a Torvaianica. È un corso da diverse ore l’interrogatorio di una persona imparentata con la famiglia della donna. Questa mattina alle 8 i carabinieri hanno citofonato a tutti gli appartamenti di un palazzo di via Varrone a Pomezia nel quale abitava probabilmente la 46enne.
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Macabra scoperta questa mattina in via San Pancrazio, una traversa di via Siviglia a Torvaianica: due corpi carbonizzati sono stati trovati nell’abitacolo di un’auto parcheggiata in un campo abbandonato. Anche il veicolo è completamente bruciato. Sul posto i vigili del fuoco di Pomezia, i Carabinieri e il 118. L’area in questo momento è transennata. Si è portato sul luogo dei fatti anche il nucleo investigativo dei Carabinieri di Frascati, che si sta occupando delle indagini. Stando alle prime indiscrezioni, si tratterebbe di un uomo e di una donna. Sul posto anche il medico legale e il magistrato di turno.
Individuata la proprietaria dell’auto
È stata rintracciata la proprietaria della macchina all’interno sono stati rinvenuti i due cadaveri carbonizzati. Appartiene a una donna di Pomezia, di 78 anni. La signora ha spiegato che la macchina era stata presa, la sera precedente, dalla figlia di cui non si hanno più notizie.