Il Comune di Latina ha perso 824 mila euro di fondi regionali per il progetto di completamento e valorizzazione delle aree pedonali del lungomare di Latina e di un sistema di attrezzature per la fruibilità e l’accessibilità alla spiaggia. I fondi erano stati assegnati al Comune nel 2017 per il progetto chiamato “Metamorfosi” (costo totale 1,3 milioni di euro), grazie all’esclusione del progetto presentato dal Comune di Ardea. Ma qualcosa è andato storto e il lungo silenzio dell’amministrazione ha convinto la Regione a revocare i fondi. Il 20 novembre 2017 la Regione aveva richiesto al Comune di Latina la trasmissione, entro il termine perentorio di 120 giorni, della progettazione “esecutiva” dei lavori, completa dei previsti pareri, nulla-osta, autorizzazioni e dichiarazioni di rito. A marzo 2018 il Comune aveva chiesto una proroga, senza spiegare i motivi o quantificare il tempo necessario per completare la documentazione da inviare. Per questo la Regione aveva chiesto chiarimenti con diverse lettere ad aprile e giugno 2018. L’amministrazione è rimasta in silenzio. Ora la revoca del finanziamento.
Coletta non rilascia dichiarazioni
Nessun chiarimento in merito da parte del Sindaco di Latina. Il Caffè ha interpellato Damiano Coletta per chiedere spiegazioni in merito alla revoca del finanziamento regionale, ma il primo cittadino ha preferito non rilasciare dichiarazioni sull’argomento, per il momento.
Ciolfi, Lbc: «Ho chiesto chiarimenti»
La consigliera di Latina Maria Grazia Ciolfi, con delega alla Marina, ha intenzione di andare a fondo sulla vicenda dei 824mila euro di fondi regionali persi per il progetto di completamento e valorizzazione delle aree pedonali del lungomare di Latina e di un sistema di attrezzature per la fruibilità e l’accessibilità alla spiaggia. «Come Consigliera con mandato alla Marina – scrive alla stampa – ho promosso e sostenuto la partecipazione al bando Regionale per la riqualificazione del litorale con il progetto “Metamorfosi”, nella piena convinzione che per riqualificare il nostro litorale sia necessario accedere a fondi di finanziamento importanti e promuovere opere radicali di riqualificazione ed in accordo con gli indirizzi programmatici di questa amministrazione volti anche a promuovere la riqualificazione ed il rilancio della Marina di Latina. Avere appreso del definaziamento del progetto mi impone una richiesta di chiarimenti sull’accaduto all’Assessorato ed al Servizio competente. Pertanto, al fine di ottenere precisazioni in merito, ho richiesto la convocazione della commissione consiliare Governo del Territorio che auspico sia convocata la prossima settimana».
Ranieri: useremo 400mila euro per una discesa al mare a destra
Bellini: subito 5 passerelle
«Abbiamo chiesto al direttore generale di ricostruire il fascicolo, perché la politica aveva dato l’indirizzo di portare avanti il progetto – spiega al Caffè l’assessore ai lavori pubblici Emilio Ranieri in merito ai fondi regionali persi per il lungomare di Latina che riguardano le passerelle con gli archi nel lato destro del lungomare, che va da Capoportiere a Foceverde -. Il progetto, inizialmente non risultato vincitore, era stato recuperato e doveva essere ultimato. Stiamo capendo dal punto di vista amministrativo cosa è successo. Deve esserci stato un black out nel 2017, quando l’assessorato di Urbanistica e Lavori Pubblici erano insieme». Ranieri spiega anche che oltre agli 800mila euro della Regione Lazio revocati, il Comune avrebbe contribuito con 400mila euro del bilancio comunale e l’intera somma sarebbe servita a realizzare tre discese al mare, pavimentazione, ingressi con porticato e piccole strutture in legno lamilare, servizi igienici, chiosco bar, fioriere e passerelle. Ora che le cose sono andate storte, «il Comune chiederà i pareri necessari e, una volta ottenuti, utilizzerà comunque 400mila euro – continua Ranieri – presi dai fondi del bilancio per realizzare per la prossima estate una passerella al mare compresa di pavimentazione, passaggio al mare e docce. Se il progetto funzionerà, si impiegheranno nuovi fondi per replicarlo». Intanto il capogruppo di Lbc, Dario Bellini, in commissione ha spiegato come stanno le cose per tutte le altre passerelle (senza archi). Di passerelle «ne sono state manutenute finora una dozzina su tutto il litorale, con un ritardo accumulatosi a causa del maltempo di maggio che non ha consentito l’esecuzione dei lavori secondo la tabella di marcia». Altre verifiche sullo stato delle passerelle sono state eseguite anche dagli stessi consiglieri comunali di maggioranza Dario Bellini e Maria Grazia Ciolfi. «La nota positiva – afferma Bellini – è che dove la pendenza del litorale già lo consente, gli scalini delle passerelle saranno eliminati e sostituiti da discese lisce per migliorare l’accessibilità. Tutte saranno manutenute, mentre il bando da 37mila euro ci consente di rifare da capo fino a cinque passerelle per questa estate e procederemo in questa direzione”.