La Corte di Cassazione ha rimescolato i risultati delle elezioni europee nel collegio del Centro Italia. Entra a Bruxelles il leghista pontino Matteo Adinolfi, segretario provinciale della Lega e consigliere comunale a Latina (che entra grazie alla rinuncia al seggio di Matteo Salvini) mentre il sindaco di Forza Italia di Fondi Salvatore De Meo, inizialmente dato per certo all’europarlamento, dovrà aspettare la Brexit per prendere l’aereo verso il Belgio.
Tutta colpa di una differenza di 0,550477: ad aspettare i tre seggi ‘italiani‘ del dopo Brexit, ha sentenziato la Cassazione, dovranno essere i candidati eletti con il quoziente più basso. Uno di questi tre seggi è quello assegnato a Salvatore De Meo, che ha una parte decimale del quoziente che è 0,047999. Invece Matteo Adinolfi ha lo 0,598476. Tanto basta per consentirgli di scavalcare il sindaco di Fondi e partire per l’Europa. Seggio sicuro invece per Nicola Procaccini, sindaco di Terracina eletto con Fratelli d’Italia.
08/06/2019