Si è svolta martedì 4 giugno la prima edizione del Pascoli’s Got Talent, una manifestazione che, lontana dalla solita competitività a cui siamo abituati, ha avuto il pregio di dimostrare che talento e capacità individuali sono spesso innate. Tanti i giovani studenti che hanno potuto mettere in luce il proprio estro nell’Aula magna Piccolo Teatro dell’Istituto, giudicati – ma soprattutto apprezzati – da ben tre giurie: una tecnica (composta da rinomate personalità artistiche del territorio), presieduta dal dirigente scolastico Enrico Raponi, una popolare (formata da 60 alunni dell’Istituto) e una costituita dai giornalisti di diverse testate locali. Presenti, rispettivamente in qualità di presidente onorario e ospite d’onore, l’assessore alla cultura Elvis Martino e Giada Agasucci, seconda classificata al talent televisivo Amici nel 2013. La giovane cantante, ex allieva di Rita Nuti (responsabile del coro scolastico) e attualmente impegnata in tour e spettacoli, ha incantato tutti con il suo pezzo Itaca, incoraggiando i giovani studenti a perseverare nelle loro capacità e ad “innaffiare” il talento con uno studio costante e attento. Cinque le categorie in gara: ballo, musica, recitazione, espressione figurativa e poesia; tre, invece, i finalisti per ogni gruppo, selezionati da un’apposita giuria tecnica lunedì 3 giugno. L’arduo compito delle tre giurie, durante la competizione finale, è stato quello di decretare primo, secondo e terzo posto per ogni categoria; un ulteriore premio è stato poi quello della Menzione Speciale, riservato al solo giudizio dei giornalisti e attribuito a Beatrice Carugno per la sua eccellente performance nel campo della recitazione. Per la categoria A (ballo) ottiene il podio Elisa Terra con il suo pezzo di hip hop, argento per il gruppo Rainbow (premiate però come le migliori dalla giuri del pubblico) e bronzo per Patrizia Cascina, entrambi nello stile moderno; nella categoria B (musica) il primo posto va a Angelica Iaci che ha travolto tutti con il suo energico djambè, secondo e terzo posto rispettivamente a Cristina Ciobanu (chitarra) e Elisa Rasicci (pianoforte); nella categoria C (recitazione) si aggiudica il podio Beatrice Carugno, secondo posto per Arianna Testa; primo posto nella categoria D (espressione figurativa) per Erika Faruolo, secondo e terzo posto rispettivamente per Socolovschi Ana Maria (premiata però come migliore dalla giuria dei ragazzi) e Silvia Migliori; nella categoria E (poesia), infine, si aggiudica il primo posto Aurora Di Leta, secondo posto per Gaia Mierzwinska e terzo per Ludovica Leva. Non soltanto competizione, però: a ricevere premi speciali anche l’alunna Ylenia Calabrò, recentemente vincitrice del 3° premio nel concorso nazionale Sperimentiamo, il coro d’Istituto guidato da Rita Nuti, il laboratorio di Musical e la classe 3° D, vincitrice del torneo di pallavolo dell’Istituto Pascoli. “Coltivate il vostro talento – ha sottolineato il dirigente scolastico Enrico Raponi, parlando ai giovani talenti in gara – ma soprattutto non arrendetevi mai. Incontrerete molti ostacoli e potrete anche pensare di non farcela, ma non è così. Col talento e con lo studio riuscirete a realizzare ogni vostro sogno”. Che si tratti di muoversi in punta, di incantare con le note di un pianoforte o di commuovere con un monologo, l’arte resta arte nella sua più profonda essenza. Tutto si arricchisce e si intensifica, poi, quando il talento è così giovane, ingenuo e puro. Ciò che accompagna questi giovani studenti è un vero e proprio potere che va arricchito, nutrito e alimentato ogni giorno. Visto il successo della manifestazione si è già parlato, per il prossimo anno, di estendere l’esperienza a tutti gli istituti della città.
Elisa Mariani
05/06/2019