Ariccia, All’Auditorium del Liceo Joyce si è tenuta la terza edizione di Pazzi di Gioia. In collaborazione con la Asl.
Dopo il saluto del preside Roberto Scialis, la professoressa Patrizia Onesti ha presentato il progetto di alternanza scuola lavoro presso il Centro Salute Mentale dell’ Asl Rm 6, che ha coinvolto gli alunni del Liceo delle Scienze Umane del Joyce di Ariccia. Durante la cerimonia sono stati presentati i lavori degli studenti del triennio che vi hanno partecipato.
L’atto creativo come utopia dell’ordinario, è stata la tematica scelta come filo conduttore delle esperienze vissute dagli studenti in questo anno scolastico, all’interno del Centro di Salute Mentale dell’ Asl Roma 6 ad Ariccia e presso il Centro Diurno di riabilitazione Il Volo Libero di Albano Laziale. Coordinati dalla responsabile dell’alternanza scuola lavoro del Joyce Patrizia Onesti, gli alunni hanno presentato cortometraggi, poesie, performance pittorico-artistiche. Questi sono stati gli strumenti preferiti dai ragazzi e dalle ragazze del Joyce, che hanno dimostrato una spiccata sensibilità ed una notevole capacità di coinvolgimento sulle tematiche dell’inclusione sociale e del riconoscimento dell’altro da se.
Il dottor Eduardo Ferri, neuro psichiatra direttore del Dipartimento Salute Mentale dell’Asl Rm 6 ha trattato il tema della creatività e dell’emozione. Il laboratorio musicale del Joyce si è esibito in “Suoni dalla Natura”, diretto dal maestro Massimo Massimi.
Un lavoro di squadra quello del Liceo delle Scienze Umane di Ariccia che si ripete di anno in anno, particolarmente prezioso in un ambito, quello della preparazione dei giovani alla socialità, in un mondo sempre più incline all’isolamento ed all’egoismo. L.S.
Dopo il saluto del preside Roberto Scialis, la professoressa Patrizia Onesti ha presentato il progetto di alternanza scuola lavoro presso il Centro Salute Mentale dell’ Asl Rm 6, che ha coinvolto gli alunni del Liceo delle Scienze Umane del Joyce di Ariccia. Durante la cerimonia sono stati presentati i lavori degli studenti del triennio che vi hanno partecipato.
L’atto creativo come utopia dell’ordinario, è stata la tematica scelta come filo conduttore delle esperienze vissute dagli studenti in questo anno scolastico, all’interno del Centro di Salute Mentale dell’ Asl Roma 6 ad Ariccia e presso il Centro Diurno di riabilitazione Il Volo Libero di Albano Laziale. Coordinati dalla responsabile dell’alternanza scuola lavoro del Joyce Patrizia Onesti, gli alunni hanno presentato cortometraggi, poesie, performance pittorico-artistiche. Questi sono stati gli strumenti preferiti dai ragazzi e dalle ragazze del Joyce, che hanno dimostrato una spiccata sensibilità ed una notevole capacità di coinvolgimento sulle tematiche dell’inclusione sociale e del riconoscimento dell’altro da se.
Il dottor Eduardo Ferri, neuro psichiatra direttore del Dipartimento Salute Mentale dell’Asl Rm 6 ha trattato il tema della creatività e dell’emozione. Il laboratorio musicale del Joyce si è esibito in “Suoni dalla Natura”, diretto dal maestro Massimo Massimi.
Un lavoro di squadra quello del Liceo delle Scienze Umane di Ariccia che si ripete di anno in anno, particolarmente prezioso in un ambito, quello della preparazione dei giovani alla socialità, in un mondo sempre più incline all’isolamento ed all’egoismo. L.S.
05/06/2019