Evade dai domiciliari per andare a comprare le sigarette, ma viene assolto per dipendenza da nicotina. Il caso che fa giurisprudenza si è verificato ad Aprilia nell’aprile del 2015. L’uomo, 32 anni, era stato denunciato dalle forze dell’ordine perché sorpreso fuori casa alle tre di notte in via Selciatella e proprio oggi si è svolto il processo. Il pubblico ministero aveva chiesto cinque mesi e dieci giorni di reclusione, ma l’avvocato Giovanni Codastefano ha sostenuto l’ipotesi che l’uomo fosse uscito per acquistare un pacchetto di sigarette dal distributore automatico di un tabaccaio situato a soli 500 metri dalla sua abitazione. Per provare questo il 32enne aveva mostrato agli agenti intervenuti il pacchetto ancora integro, appena acquistato. L’avvocato ha voluto sottolineare l’atteggiamento dell’imputato non volto a commettere ulteriori reati, ma dettato da un istinto di dipendenza. La tesi è stata accolta e l’uomo è stato assolto. Si attendono i 90 giorni per conoscere le precise motivazioni.
24/05/2019