I beni sottoposti a vincolo sono risultati, a vario titolo, nella disponibilità del nucleo familiare, da anni residente in Roma e provincia, composto da F.M. , capostipite “imprenditore” 88enne, dalla moglie C.F. 80enne e dai due figli G.M. di 53 anni – attualmente in carcere – e A.M., 51 anni, tutti gravati da numerosissimi precedenti penali e numerose sentenze definitive di condanna per reati contro il patrimonio, l’economia e la fede pubblica commessi, anche in forma associativa, nella provincia di Roma.
Questo maxi sequestro è il risultato di complesse indagini economico-patrimoniali condotte e si fonda sul riconoscimento, a carico dei proposti, di un’allarmante pericolosità sociale, in quanto “stabilmente dediti al compimento di attività delittuose compiute, nel corso di svariati anni, in forma associativa e altamente remunerativa”.
Gli accertamenti hanno consentito di riscontrare – oltre alla escalation di condotte criminose poste in essere dai proposti, e quindi la loro eccezionale propensione a porre in essere comportamenti antisociali mediante il compimento di numerosi reati (tra i quali furto, truffa, simulazione di reato, contrabbando, riciclaggio, ricettazione) – un rapporto di particolare sproporzione tra i redditi, pressoché inesistenti, dichiarati dagli stessi e dai propri nuclei familiari e il patrimonio (costituito da 24 beni immobili, tra villa, appartamenti e terreni, 32 autovetture, un’imbarcazione a vela, conti correnti, quote societarie, capitale e un intero compendio aziendale costituito da cinque società operanti nei settori immobiliare e del commercio di autoveicoli) loro effettivamente riconducibile che, di conseguenza, è stato sottoposto a sequestro in quanto ritenuto acquisito con proventi delle attività illecite.
Dalle accurate indagini svolte dalle Fiamme Gialle di Frascati, oltre alla titolarità di società immobiliari e di vendita di automobili, in capo ai fratelli Mercuri è emersa la gestione di un noto locale della movida romana, sito in zona Tiburtina, particolarmente attivo nell’organizzazione di eventi e concerti, anch’esso oggetto dell’odierno provvedimento. Numerosi sono altresì i riscontri sull’altissimo tenore di vita tenuto dai proposti, frequentatori assidui di esclusivi club in località marittime, spesso raggiunte a bordo della barca a vela “CiuCiu”.