Si è costituito nel primo pomeriggio di oggi, sabato 18 maggio, il pirata della strada che la notte scorsa ha investito padre e figlio sullo scooter in via Nettunense a Frattocchie provocando gravi ferite al padre e l’amputazione di parte di una gamba al ragazzo 14enne seduto dietro, ancora ricoverati entrambi in gravi condizioni. Alla fine ha ceduto, sentendosi probabilmente ormai braccato dagli agenti della polizia stradale di Albano, diretti dal comandante Claudio Marrese. La Polizia da due giorni senza sosta gli dava la caccia ed avevano visionato tutte le videocamere della zona (con la collaborazione delle polizie locali di Marino e Ciampino) e raccolto alcune indizi sul posto, fino ad identificare il tipo di macchina, un Opel Corsa. Ormai sfinito dai sensi di colpa, avendo anche letto le notizie sugli organi di stampa, che hanno contribuito alla soluzione del caso, il giovane accompagnato dal padre si è costituito al commissariato di Marino. Gli agenti hanno subito avvisato i colleghi della polstrada di Albano che sono andati a prelevarlo per gli accertamenti giudiziari del caso. Il giovane, un ventenne di Cecchina, di buona famiglia, incensurato, è stato denunciato per lesioni stradali gravissime, omissione di soccorso e fuga. Guidava senza patente, non avendola mai conseguita, la macchina è intestata ai genitori e dopo il tragico incidente era stata parcheggiata dal giovane vicino casa, in un piazzetta di sosta nascosta, all’insaputa dei familiari, con i segni del grave incidente ancora evidenti sulla parte anteriore sinistra.
18/05/2019