“Non sono un corrotto nè una persona corruttibile”. Sono le parole di Marcello De Vito, riferite dagli avvocati difensori Angelo Di Lorenzo e Guido Cardinali alla stampa,, nel corso di alcune dichiarazioni spontanee rese ai Pubblici Ministeri della Procura di Roma nel carcere di Regina Coeli. De Vito, arrestato per corruzione lo scorso 20 marzo nell’ambito di un filone dell’inchiesta sul nuovo stadio della Roma, ha raccontato nel dettaglio, spiegano i legali, “i passaggi della procedura che ha portato poi alla delibera sul nuovo stadio della Roma”. Precisando “che sul progetto Stadio le decisioni sono state sviluppate e condivise dall’intero gruppo del M5S”.
10/05/2019