Il detenuto è stato così trasferito presso il Reparto Isolamento e urlando durante il tragitto diceva che avrebbe fatto la guerra Santa pronunciando successivamente ad alta voce anche altre parole in lingua straniera.
I sindacalisti del Si.P.Pe. (Sindacato Polizia Penitenziaria) Carmine Olanda e Ciro Borrelli da sempre denunciano le gravissime condizioni di lavoro che ogni giorno si verificano in tutte le carceri. «Il detenuto Tunisino – commentano Olanda e Borrelli – è stato trasferito una settimana fa dal carcere di Larino al carcere di Velletri con un curriculum definito come soggetto tossicodipendente aggressivo e ricco di procedimenti disciplinari e penali. Non è la prima volta che succedono episodi di aggressione di questo genere, stanno aumentando sempre di più in tutti gli Istituti penitenziari: prima che gli agenti perdano il senso della ragione, il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede dia agli agenti di Polizia Penitenziaria più tutela e di conseguenza più autorità d’intervento».