Da poco è iniziata la nuova stagione primaverile estiva e già arrivano i primi danni per gli agricoltori del territorio, dei Castelli e Agro Pontino a causa delle solite ed ingenti calamità naturali. Il consiglio direttivo dell’Aspal Lazio, fa sapere che ancora non si è in grado di quantificare il danno, nelle sole province di Roma e di Latina, causate dalle violente grandinate di quest’ultimi giorni, ma sono molti e per diverse migliaia di euro, dati più precisi ci saranno nei prossimi giorni .” Quest’ultimo danno alle colture del nostro territorio, sommato ai danni passati dello scorso anno, oltre al solito e continuo crollo dei prezzi alla produzione, mettono i nostri agricoltori,di fronte ad una situazione di estremo disagio economico,senza precedenti. Per questo motivo, dichiara il presidente dell’Aspal Stefano Giammatteo, la nostra associazione farà di tutto per sensibilizzare le istituzioni ad ogni livello, con la speranza che almeno di fronte a questi danni ambientali, la politica italiana in generale, la smetta di fregarsene e trovi immediatamente delle risorse, che possano far fronte a questa gravissima situazione, che darà il colpo di grazia agli operatori di questo settore, ormai sempre più abbandonati al loro destino. E nonostante tutto l’agricoltura, rappresenti da sempre, conclude Giammatteo, il settore primario di tutta la catena agro-alimentare . Danni ingenti alle colture di ortaggi, kiwi e vigne, si sono registrati nel week end con la violenta grandinata, con chicchi grossi come uva, a Velletri, Lanuvio, Aprilia, Lariano, Campoleone, Sabaudia e in una consistente parte della pianura pontina di Latina.
16/04/2019