Un’area di 300 mq all’interno di una società che si occupa di stoccaggio di ferro e rottami nella zona di Laurentina, a Pomezia, è stata sottoposta a sequestro nei giorni scorsi dalla polizia locale, con la collaborazione dei carabineri Forestali, della Asl e dell’Arpa Lazio. Secondo i rilievi svolti dagli agenti, il piazzale conteneva rifiuti speciali non autorizzati “che sversavano oli direttamente sul suolo”, si legge in una nota comunale. L’amministratore della società è stato denunciato e gli saranno prescritte operazioni volte alla bonifica dell’area, al fine di evitare ulteriori danni.
L’operazione rientra nell’ambito delle attività di controllo e monitoraggio del territorio disposte dal Comune di Pomezia, di concerto con la Prefettura di Roma, con cui si è dato il via a una serie di verifiche e ispezioni dei siti di stoccaggio di rifiuti presenti nel territorio di Pomezia, ad elevato rischio ambientale. Nel corso dell’anno verranno controllati tutti gli altri impianti sull’intero comune.
15/04/2019