Il Comune di Ardea ha dato il via a una serie di ordinanze che impongono la demolizione di opere abusive che si trovano nell’area dei 706 ettari delle Salzare. Cinque i provvedimenti firmati dal dirigente dell’Area tecnica del Comune: le ordinanze contestano non solo l’edificazione dei fabbricati in assenza di titolo edilizio autorizzativo (risultano quindi abusivi) ma anche la mancata demolizione a seguito di altrettante sentenze penali di condanna, emesse dal tribunale di Velletri diversi anni fa.
A pesare è la destinazione agricola dei terreni e il vincolo di uso civico che grava sull’intera area delle Salzare. I “possessori” degli immobili hanno 90 giorni di tempo per buttare giù gli immobili, fermo restando il rischio di dover pagare non solo la sanzione prevista per l’inottemperanza alla demolizione (fino a 20mila euro) ma anche l’indennità di occupazione abusiva di un’area che, di fatto, dopo la cessione da parte del Demanio ora è passata in mano al Comune.
12/04/2019