Si sono svolti a Conegliano nel fine settimana del 6-7 aprile presso lo Zoppas Arena i Campionati Italiani FIK – Federazione Italiana Karate: a contendersi i titoli in palio sia nella specialità kata che kumite 750 atleti provenienti da tutta Italia già selezionati nelle rispettive regioni di provenienza. A rappresentare i colori della nostra città erano impegnati i ragazzi della New Line Karate Pomezia di via Orazio 28 con il maestro Campanari nella veste di coach. Si inizia il sabato pomeriggio, dopo la cerimonia di apertura, con i kata (forme): la pometina Giulia Quero nella categoria cadetti supera le prime fasi di qualificazione e la semifinale, sarà medaglia d’argento. Nella categoria senior Valeria Turnaturi ottiene un onesto 6 posto. Da registrare, nella categoria kata esordienti maschili, le brillanti prove di Paolo Camastra e Gabriele Soldani rispettivamente 2 e 3, entrambi allievi del maestro Campanari della Body Flex Roma appartenenti alla scuola Campanarikarate. La domenica è la volta del kumite (combattimento). Negli esordienti è ancora Paolo Camastra a salire sul podio per la medaglia di bronzo, nei cadetti Tommaso Giuli vince tutto ed è Campione Italiano, i suoi compagni Lorenzo Baldoncini e Valerio Codoni si fermano al 5 posto. Nei senior la bella gara di Laura Fusaru non è bastata a farle vincere il titolo. Nella finale, in vantaggio per quasi tutto l’incontro, dovrà accontentarsi della medaglia d’argento. A gara terminata il commento del maestro Campanari: “Questa competizione chiude la lunga stagione del circuito nazionale azzurrabili, alla fine come scuola portiamo a casa 1 oro, 3 argenti e 2 bronzi, a Pomezia un titolo Italiano, siamo riusciti a disputare 4 finali, 2 nel kata e 2 nel kumite ma purtroppo ne abbiamo vinta solo una, peccato per la finale di Laura, mi ha lasciato molto amaro in bocca. Per gli azzurrabili Tommaso Giuli e Lorenzo Baldoncini hanno chiuso la stagione al 1 posto nella graduatoria e dovrebbero essere convocati per i Mondiali di categoria in Brasile ad Ottobre, voglio ringraziare e abbracciare tutti i ragazzi per le emozioni che hanno saputo darmi durante tutta la stagione, sono cresciuti e maturati nella loro consapevolezza, ora dovrò impegnarmi di più per farli crescere ancora”.