Rivivere queste storie antiche e “sacre” significa riappropriarsi anche del patrimonio culturale delle nostre città, di quella perfetta sintesi di storia, cultura e paesaggio che le rende uniche.
Dopo i saluti del sindaco Anna Maria Bilancia, interverranno il Direttore dei Musei di Priverno Margherita Cancellieri, i curatori del progetto Luca Attenni, Gloria Galante e Paola Rinnaudo, il regista Alessandro Grassi.
Allo sbarco di Enea sulle coste laziali e alle vicende che ne scaturirono, l’incontro e lo scontro con i popoli locali, Latini e Volsci, è legata l’origine mitica di Privernum che trova idealmente nella Regina Camilla il suo mito di fondazione. La presentazione del documentario, in cui la storia di Camilla è poeticamente evocata col suo apparire e scomparire nella selva lungo le rive dell’Amaseno, bene si presta ad annunciare la riapertura primaverile dell’Area Archeologica Privernum. Infatti, da sabato 13 aprile fino al 26 maggio l’Area Archeologica sarà aperta il sabato, la domenica e i giorni festivi dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00 con visite accompagnate alle 10.30 -11.30 – 16.00 – 17.00 – 18.00. Area Archeologica Privernum: località Mezzagosto – SR 156 dei Monti Lepini – km 28.800 l’ingresso è sulla prima traversa della SR 609 Carpinetana. Info: tel 0773/912306 – 347/2330723