Si continua a parlare del “caso” mense scolastiche con gli operatori dell’azienda Ala Service, che gestisce il servizio di refezione scolastica, in stato di agitazione per il mancato pagamento degli stipendi. In particolare, il comitato genitori della scuola “G. Rodari” ha smentito le voci circa una mancata erogazione del pasto ai bambini in concomitanza con lo sciopero di mercoledì 20 marzo. Nella nota si legge: «Il comitato genitori del plesso G. Rodari smentisce questa notizia, i pasti anche se con molto ritardo sono arrivati a tutti i bambini. Con l’occasione un gran ringraziamento va alle insegnanti che hanno saputo intrattenere con dei giochi i bambini nonostante avessero fame ed erano stanchi di aspettare! Si conclude comunicando che l’azienda che gestisce la mensa ha garantito che il buono pasto verrà recuperato scusandosi del disagio creato, in accordo con l’amministrazione comunale la quale tiene a tutelare i bambini». Sull’affaire è intervenuto anche il sindaco Roberto Di Felice: «Per questioni riguardanti esclusivamente i rapporti tra lavoratori e due imprese private, che svolgono servizi per conto del Comune di Ariccia, ho dimostrato che so, anche perché lo sentivo come un mio dovere morale, seppur non avessi nei casi di specie alcun obbligo giuridico, ascoltare i lavoratori e i loro rappresentanti sindacali e rendermi disponibile a mediare, nei limiti delle mie competenze, tra le parti controvertenti. Mercoledì 20 e giovedì 21 marzo ho avuto due pacifici incontri, per la controversia tra lavoratori e l’impresa che svolge il servizio di preparazione e distribuzione dei pasti nelle mense scolastiche, con i rappresentanti sindacali di una organizzazione sindacale. Venerdì 22 marzo ho avuto un altro sereno incontro con un’altra organizzazione sindacale per la controversia tra lavoratori e l’impresa che svolge il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati agli urbani».
04/04/2019