Nella commissione di ieri ha pesato il voto del presidente Domenico Villani eletto con la lista civica di Gianfranco Sciscione ma che, aderendo al carroccio, passa tra le file dell’opposizione. La situazione si riproporrà molto probabilmente anche in commissione politiche sociali dove lo stesso consigliere costituisce l’ago della bilancia. Il passaggio di Villani non risulta però l’unico colpo in casa Lega a Terracina. Alla corte di Zicchieri e Durigon approdano infatti anche i consiglieri Massimiliano Tocci e Gianluca Corradini. Quest’ultimo lascia il partito di Fazzone dopo aver scritto una pagina importante del partito azzurro all’ombra del Tempio di Giove guadagnandosi l’appellativo di Mister 800 (preferenze) alle comunali del 2011 e arrivando al ballottaggio nel 2016. Da allora è passata un’era, chiusa in serata con l’ufficializzazione del passaggio alla Lega insieme ai colleghi Tocci e Villani in un incontro pubblico organizzato presso la Cooperativa La Mediana. “La mia adesione va letta come una condivisione di progetto – commenta a caldo Corradini – ma va sottolineato come Forza Italia oggi risulti un partito al capolinea, pagando le scelte imposte dai vertici che non hanno considerato le espressioni dei territori”.
Grazie ai tre nuovi ingressi, gli esponenti leghisti in consiglio comunale a Terracina sono cinque. Chi invece appare in uno stato emorragico è il gruppo di Forza Italia che da cinque consiglieri, ad oggi resta solo Ilaria Marangoni a difendere la bandiera azzurra. Una situazione fluida quella del consiglio comunale che, se al momento non sembra preoccupare la maggioranza visti i numeri (14 a 10), non esclude colpi di scena.