I Carabinieri della compagnia di Frascati, da tempo incontrano i ragazzi delle scuole per parlare di sicurezza e legalità nel delicato mondo scolastico e non solo. L’ultimo di questo incontro si è svolto l’altra mattina, presso la scuola secondaria di Colonna intitolata a “Gulluni” . L’incontro è stato tra gli studenti e i carabinieri della locale stazione, presenti con i marescialli Antonio Pesce e Giuseppe Di Leva e con l’appuntato scelto Cosimo Palagiano. Tutti in servizio presso la stazione carabinieri di Colonna diretta dal maresciallo Sisto Petrucci , che sin dai primi del Novecento costituisce un presidio di legalità per il territorio. La Giornata dedicata alle legalità e di come proteggersi dai pericoli insiti nel mondo giovanile si è aperta con un video che ha illustrato le diverse specialità dell’Arma. Impegnata sin dalla sua fondazione nella lotta all’ illegalità in tutte le sue forme per la sicurezza dei cittadini e la difesa dei principi costituzionali. Numerose le domande che gli alunni hanno rivolto ai militari che hanno posto particolare attenzione all’uso delle sostanze stupefacenti, ai pericoli derivanti dall’utilizzo dei social media e al bullismo e cyber-bullismo. Un particolare ringraziamento è pervenuto ai carabinieri sia da parte degli alunni che dei docenti che hanno apprezzato molto l’iniziativa. “L’educazione alla legalità rappresenta un percorso formativo essenziale verso il quale la scuola deve tendere come uno degli obiettivi primari” ha dichiarato la dirigente scolastica Fabiola Tota che ha ringraziato i carabinieri per l’incontro e la costante presenza sul territorio. Proprio i carabinieri di Colonna ieri mattina hanno smantellato un sodalizio criminale composto da più persone, che con inganni, minacce e raggiri online faceva truffe via internet a livello nazionale, una persona è stata arrestata, portata in carcere e 4 sono finite agli arresti domiciliari. I reati sono quelli di associazione per delinquere finalizzata alle truffe, e minaccia aggravata per il solo promotore del gruppo criminale. Operavano tra i Castelli Romani, Roma e provincia e in altre regioni italiane. L’indagine è partita dalla denuncia di una donna dei Castelli Romani presso la stazione carabinieri di Colonna. I soggetti vendevano on line di tutto, dalle piscine ai cellulari: ma era tutta una truffa. Prendevano i soldi e sparivano. E alle vittime che osavano minacciarli dicendo che se sarebbero andati dalle forze dell’ordine rispondevano: «Vengo e ti faccio fuori, io sono della famiglia dei Casamonica». Gli arrestati sono tre uomini e due donne della zona di Valle Martella, Zagarolo e altri comuni dei Castelli, di età tra i 35 e i 50 anni, il capo banda un pluripregiudicato della zona M.C. di 39 anni, già conosciuto per vari reati e truffe. I Carabinieri della stazione di Colonna, che hanno raccolto numerose denunce in seguito alle indagini durate alcuni mesi, incoraggiano a denunciare questi fatti, affinchè i colpevoli possano essere scoperti. Grazie infatti alle tante denunce in tal senso si è potuto stringere il cerchio e arrestare il gruppetto di truffatori tutti dei Castelli Romani.
13/03/2019