L’opposizione di Bagatti a rimettere mano al bilancio del 2017 è legata al timore di trovarsi in difficoltà viste le inchieste in corso. Nel mirino dei magistrati ci sono infatti tre indagati , il direttore generale del Campidoglio Franco Giampaoletti, il suo vice Giuseppe Labarile e l’ex ragioniere generale capitolino Luigi Botteghi con l’accusa di tentate pressioni (concussione) sul collegio sindacale di Ama proprio perché rivedesse il giudizio sul bilancio 2017 chiuso in positivo da Bagnacani.
Intanto il ministero della Difesa ha dato il via libera all’utilizzo dell’esercito per evitare che dai campi nomadi si continuino a sprigionare roghi tossici. Già ieri mattina la Brigata Sassari è intervenuta con la polizia municipale per la bonifica e messa in sicurezza della zona di fronte al campo di via Salviati, a Tor Sapienza. Raggi ha spiegato che sono stati controllati i veicoli in transito per impedire il trasporto di quei materiali che poi vengono dati alle fiamme avvelenando l’aria.