Cinque legni e tanta, tantissima sfortuna sotto porta nella fase cruciale del match contro l’Active Network, hanno condannato la Fortitudo Futsal Pomezia ad abbandonare definitivamente le residue speranze che erano rimaste di puntare a quel primo posto del Gruppo E che avrebbe portato in dote la promozione diretta in Serie A2. L’1-2 interno patito per mano della compagine viterbese (sempre più rivelazione di questo campionato) in quello che era un vero e proprio scontro diretto infatti, pesa come un macigno in chiave classifica in virtù delle contestuali (e prevedibili) vittorie di Italpol e Cagliari. Una partita assolutamente stregata quella del Palalavinium, nella quale i pometini hanno chiuso in vantaggio per 1-0 (goal del solito Lucas Maina) un primo tempo che doveva terminare con almeno tre goal di scarto per poi subire una clamorosa beffa nella seconda frazione quando le reti di Da Costa e Mejuto hanno trasformato in un incubo quello che era apparso il classico sabato da incorniciare. Tanta sfortuna in casa Pomezia dicevamo, ma anche un evidente limite caratteriale che torna a galla puntualmente nelle partite che contano: è un dato di fatto che la Fortitudo con le grandi faccia fatica e (traverse e pali a parte) quello che deve far riflettere è il misero bottino di punti racimolato negli scontri diretti. In vista dei Play Off sarà un elemento sul quale si dovrà necessariamente lavorare se non si vuole buttare alle ortiche un’intera stagione. “Una sconfitta davvero difficile da digerire – così mister Stefano Esposito ai microfoni del Caffè di Pomezia a fine match – alla squadra sotto il punto di vista della prestazione non posso rimproverare veramente nulla, abbiamo creato tantissimo, colpito legni a ripetizione, assistito a miracoli del portiere avversario, se avessimo capitalizzato almeno il 20% di quanto creato saremmo stati qui a commentare una vittoria di larga misura, e invece…”. “Lo sport è anche questo – ha aggiunto Esposito – se non la metti dentro alla fine paghi dazio”. “Dopo questo Ko – ha ammesso il mister – usciamo di fatto dalla lotta per il primo posto, dobbiamo iniziare a lavorare in ottica play off, abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti nella speranza di avere un po più di fortuna dalla nostra e di realizzare qualche goal in più rispetto a tutto quello che creiamo nel corso delle partite”.
24/02/2019